Barriere anti terrorismo anche per il presepe e il Capodanno teramano

TERAMO – Arrivano le barriere anti terrorismo anche in Abruzzo. Dopo la direttiva ministeriale, rilanciata a livello locale da una riunione in cui il prefetto Graziella Patrizi ha raccomandato l’adozione di questo tipo di misure di sicurezza per gli eventi natalizi, anche le amministrazioni locali si stanno organizzando per sistemare dissuasori o barriere che impediscano l’accesso ad eventuali mezzi pesanti ai luoghi dove si tengono manifestazioni o ci sia presenza numerosa di persone. Il sindaco Maurizio Brucchi firmerà nelle prossime ore il provvedimento che aumenta la sicurezza di piazza Martiri della libertà e del centro storico in occasione del presepe vivente che giovedì pomeriggio si snoderà tra la piazza e il teatro romano ma anche e soprattutto per lo svolgimento dei concerti della notte di San Silvestro e di Capodanno. Il primo cittadino ha però tenuto a sottolineare che non dovrà essere in alcun modo turbata la voglia dei teramani di incontrarsi e riunirsi in piazza in occasione dei festeggiamenti e che i presidi di sicurezza saranno sistemati facendo ricorso anche agli arredi urbani già presenti nel centro città. Intanto le barriere anti Tir hanno fatto il loro esordio a Giulianova, in occasione della 21esima edizione del presepe vivente. I volontari della Croce Rossa giuliese hanno sistemato blocchi di cemento armato lungo il percorso del corteo ma al momento non ci sono disposizioni dell’amministrazione in tal senso. Un’ordinanza c’è invece a Pescara, firmata ieri dal sindaco Marco Alessandrini: «Non abbiamo un allarme – dicono nel capoluogo adriatico -, ma si tratta di una misura preventiva che abbiamo deciso di adottare perché le festività trascorrano nel modo più sereno possibile, in sinergia con le indicazioni della Prefettura e con le azioni a tutela della sicurezza che vedono impegnate le forze dell’ordine».